La Realtà Virtuale o la realtà Aumentata, quali sono le differenze, quali gli utilizzi e quale tra le due prevarrà sull’altra nel futuro?
La realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) sono due tecnologie innovative che negli ultimi anni hanno rivoluzionato il nostro modo di pensare al mondo virtuale.
Ma quale delle due prevarrà sull’altra? Quale continuerà ad evolversi venendo implementata nella vita di tutti i giorni e quale verrà accantonata?
Prima di poter rispondere a questa domanda dobbiamo conoscere meglio queste due tecnologie.
Andiamo dunque a vedere quali sono le differenze tra VR e AR.
Realtà Virtuale vs Realtà Aumentata: le differenze
La VR ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo del Metaverso come lo conosciamo oggi, offrendo agli utenti la possibilità di immergersi completamente in un mondo virtuale
Per realizzare questa immersione, gli utenti utilizzano un visore che copre occhi e orecchie, bloccando al di fuori il mondo reale e sostituendolo con un ambiente virtuale interattivo a 360°. Un esempio di questi visori è il Meta Quest 2 lanciato da Meta, ex collettivo di Facebook, nel 2020.
Le simulazioni VR possono essere utilizzate per addestrare piloti e operatori sanitari, può essere anche utilizzato nei corsi sulla sicurezza sul lavoro per addestrare i lavoratori ad affrontare situazioni di pericolo difficilmente possibili da replicare nel mondo reale senza mettere a rischio il lavoratore.
La VR può inoltre essere utilizzata per creare esperienze di intrattenimento immersivo, come film, spettacoli o giochi.
D’altra parte, l’AR sovrappone solo gli elementi virtuali al mondo reale utilizzando dispositivi come telefoni, tablet e occhiali virtuali, come i Google Glass lanciati per la prima volta dal gigante di internet nel 2014.
L’AR può essere utilizzata non solo per visualizzare informazioni sovrapposte ad un oggetto reale, come ad esempio un manuale di istruzioni su un dispositivo elettronico, ma anche essere utilizzata per creare esperienze di gioco.
Un esempio è quello di Pokémon Go, gioco in realtà aumentata spopolato nel 2016.
L’AR può essere utilizzata anche per creare esperienze educative e di formazione, come visualizzazioni di modelli anatomici o simulazioni di processi industriali.
Chi vincerà lo scontro?
In futuro, si prevede che l’utilizzo di VR e AR diventerà ancora più ampio e vario, sia in ambito lavorativo che privato.
Nonostante non ci sia ancora possibile prevedere quale tra le due tecnologie “vincerà” in termini di diffusione e adozione a livello globale, sappiamo che per via della crescente disponibilità di hardware e software di qualità sempre maggiore, unita all’aumento della domanda di esperienze immersive, negli anni ci avverrà una maggiore adozione di queste tecnologie in molteplici settori.
E chissà, in futuro queste due tecnologie potrebbero coesistere e svilupparsi parallelamente.